Questo post è per il Blog Action Day, che per il 2008 ha come tema la povertà.
Non voglio perdermi in luoghi comuni e fare della retorica, ma certi avvenimenti di cronaca mi restano assolutamente incomprensibili. Mi riferisco a tale Richard Garriott, miliardario statunitense che il 12 Ottobre ha avuto la bella idea di partecipare ad una missione nello spazio come turista. Il prezzo della sua vacanza: 35 milioni di dollari per 10 giorni.
In situazioni come questa è facile lasciarsi scorrere addosso l’accaduto.
“Ne ha le possibilità, faccia quello che vuole” diranno in molti. Sarà, ma io non riesco a restare indifferente: mi è difficile anche solo immaginare tutto quello che avrebbe potuto fare con 26 milioni di euro. Stiamo parlando di circa un terzo della cifra che molti italiani sperano di vincere al Superenalotto in questi giorni. Qualcosa di totalmente fuori dalla nostra portata da farci sognare, che qualcuno può permettersi di spendere per un’esperienza di 10 giorni.
Finchè il divario tra povertà e ricchezza continuerà ad aumentare, resta difficile sperare in un cambiamento. Ed il fenomeno ci riguarda sempre più da vicino, come ricorda anche Napolux nel suo post per il Blog Action Day: l’Italia non se la sta passando benissimo, anzi le persone con un reddito sotto la media sembrano sempre di più.
La crisi economica mondiale potrebbe mutare le cose, ma non è detto che succeda nel senso sperato, come sostiene anche Kurai in uno dei suoi ultimi interventi. Certo un cambiamento può solo arrivare dall’alto, ma il rischio che in questa situazione siano sempre i soliti a sopravvivere è alto.
Commenti
Una risposta a “Follie del mondo moderno”
Richard Garriott!!!
Ok ok, nel post sollevi un tema serio, che meriterebbe una risposta seria, ma …
Richard Garriott!!!
Forse a te non dice niente, ma a me si sono attivati tutti i neuroni della memoria a lungo termine: richard aka lord british e` la mente dietro la saga di Ultima, forse il miglior videogioco di sempre (direi il VI e il VII in testa) e con l’incarnazione online il capostipite di tutti i mmo! Pura leggenda!
Ok, ora l’abbozzo di fare la grupie.
Riguardo al “cosa si sarebbe potuto fare con tutti quei soldi” mi permetto di lanciare una frecciatina: citi il superenalotto e il fatto che “tutti quei soldi” sono circa un terzo del premio del momento, ma pensaci bene, il premio del momento e` una piccolissima frazione di quanto gli italiani *giocano* al superenalotto nel tentativo di vincerlo. Forse sarebbe meglio sensibilizzare su quella spesa, costante e figlia dell’ignoranza, piu` che sul singolo atto scemo.