TomStardust Diary

E’ ufficialmente uscito Call of Duty: Modern Warfare 2, che avevo già avuto modo di vedere per qualche minuto a Lucca, nello stand Activision durante il Lucca Comics & Games. Per chi ama gli FPS (First Person Shooter), è uno dei giochi più importanti dell’anno, e posso subito dirvi che non delude le aspettative.

Disponibile su Xbox 360, Playstation 3 e Pc, come forse già saprete lo sto giocando su Xbox. Le modalità sono tre: Spec-Ops, Campagna e Multiplayer.

Le modalità di gioco

Campagna Single Player

Sulla campagna single-player non c’è molto da dire: è la modalità classica degli sparatutto in prima persona, ma sicuramente non è la parte più importante di Modern Warfare 2. Perché? Soprattutto per la durata: basta qualche ora per completarla. E’ coinvolgente, molto varia, e le prime missioni che ho giocato sono spettacolari, ma se avete intenzione di comprare il gioco solo per questo… forse è meglio che ci pensiate bene. E’ la parte online quella più interessante, e dovrete per forza di cose tenerlo presente. Ciò non toglie che sia realizzata benissimo: vi sentirete totalmente dentro l’azione, con i compagni di squadra che vi daranno ordini facendo riferimento a quello che sta realmente accadendo in gioco. Se indicano tre nemici davanti a voi, ci saranno davvero, e quando il vostro compagno vi chiederà di sparare all’avversario sulla sinistra sarà bene che eseguiate l’ordine.

La difficoltà è calibrata bene, più o meno sugli standard di Call of Duty: World at War, e vista la durata totale della campagna il mio consiglio è di alzare l’asticella per una sfida più interessante. Io la sto giocando a livello Difficile (Hardened), ma per i più esperti consiglio l’ultimo livello, Veterano (che sicuramente proverò dopo averlo finito la prima volta).

Special Operations

La modalità Special Operations è una delle più importanti, da sfruttare ancora di più giocando in coppia con un amico e lavorando in squadra. Non ho avuto ancora modo di provarla, ma viene descritta anche sulla recensione di IGN come un’esperienza spettacolare, dove entrambi i giocatori hanno compiti da portare a termine per la riuscita delle missioni. I giocatori non sono necessariamente vicini: si parla di scenari dove un uomo è nel vivo dell’azione e l’altro lo copre con armi a distanza, o missioni dove un giocatore è su un elicottero e l’altro a terra. La maggior parte di queste può essere fatta anche in single player, ma è ovvio che il vero divertimento si ottiene in due. Tra l’altro pare che la durata della modalità Spec-Ops sia addirittura maggiore della campagna tradizionale: una nuova prospettiva quindi, dove l’obiettivo è offrire un coinvolgimento maggiore ai giocatori, sicuramente più di quanto offerto dalle solite missioni, anche se ben ideate.

Multiplayer

Questa è la modalità centrale di MW2, e non mancano tutte le caratteristiche tipiche: armi e capacità possono essere migliorate con l’esperienza, ed una serie di bonus riescono a bilanciare il gioco anche tra utenti esperti e newbie. Esistono infatti killstreaks e deathstreaks: premi che possono essere attivati dopo un certo numero di nemici uccisi, o dopo una serie di morti senza essere riusciti a colpire nessuno. Trovate la lista completa su questo sito, per capire cosa vi aspetta.

Questo è un video dimostrativo del multiplayer:

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=V4PMRFkx07g[/youtube]

Giudizio Finale

Mi riservo di modificare questa recensione dopo aver passato un po’ più di tempo a giocare con Modern Warfare 2, ma al momento non posso che ritenerlo un capolavoro. Anche il coinvolgimento è ai massimi livelli: non so se sia una mia impressione, ma un po’ per l’ambientazione, un po’ per l’interazione con l’ambiente circostante, tutto sembra molto più realistico degli scorsi episodi di Call of Duty.

Se avete voglia di giocare la modalità Spec-Ops in coppia o di provare il multiplayer fatemelo sapere, c’è da divertirsi.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=429l13dS6kQ[/youtube]