La Moratti privatizza Milano

Stavo leggendo le ultime news di questi giorni, quando ho scoperto su questo blog che Letizia Moratti ha acquistato tutti i domini delle vie di Milano. Mossa che ovviamente deriva dalla sua candidatura a sindaco della città.

Se andate infatti su qualsiasi indirizzo milanese, troverete un blog diviso per argomenti dove scrivere commenti. Da Piazza San Babila, a Via Torino, cercate qualsiasi indirizzo e lo troverete.. sono almeno 4000 domini.

Ognuno può dire quello che vuole e ci saranno sicuramente persone d’accordo con la strategia adottata dalla Moratti, ma personalmente condivido la posizione di chi dice che si stia comportando come una "cyber-squatter", prendendo possesso di tutti i domini possibili senza alcun ritegno.
Cito le parole di un senatore dei Verdi: "Altro che mettiamoci in comune, doveva scrivere ciò che è tuo è mio. Senza considerare che se qualcuno registra quel dominio, ha preso il nome di tutte le via Torino d’Italia. Per compiere un’operazione di propaganda, la cybersquatter Moratti si appropria dei nomi delle nostre strade, e questo è inaccettabile".

Ogni tanto ci vorrebbe un minimo di intelligenza e di buonsenso, e non solo per quanto riguarda il web..


Commenti

6 risposte a “La Moratti privatizza Milano”

  1. Politica politica politica…

    sempre politica…

    :(

    Vorrei che per un giorno l’italia si fermasse e NON parlasse di politica.

    My 5 cents.


  2. Il fatto che io abbia nominato un personaggio politico, non indica necessariamente che l’argomento fosse la politica stessa.

    Il senso del mio post è un altro, ed è riferito all’utilizzo errato della rete e delle risorse che questa mette a disposizione.

    Evidentemente non è arrivato il messaggio..

  3. O mamma, ma questa è una notizia da incubo!

  4. che poi quante vie ha milano? e la moratti leggera tutti i domini…che cazzata

  5. io piuttosto griderei allo scandalo per l’orribile fotoritocco della foto sul sito…

  6. E mi sa tanto che il libro è proprio quello che pensi tu… “NessunDove” di Neil Gaiman, forse? ^__-

    Grazie della visita… ricambierò spesso…